.gif)
AREA IN COSTRUZIONE

La Spirale
Che cos'e'
Il
dispositivo intrauterino, detto Iud (dalle iniziali del nome inglese Intra
Uterine Device) o anche spirale per la forma dei primi tipi messi in
commercio,e' un metodo molto usato nella pratica contraccettiva mondiale.
Ne esistono diversi tipi (a forma di T,di 7,di Y,ecc.);ad una estremita' la
spirale ha uno o due fili di nailon che fuoriescono in vagina(filo spia). La
misura delle spirali varia da 2,5 a 3,5 cm. di lunghezza ,il peso e' di circa 1
grammo.
Chi puo' usarla
Prima
dell' applicazione della spirale il ginecologo deve eseguire un'accurata visita
alla donna che ne fa richiesta;non e' vero che puo' essere usata solo da donne
che abbiano gia' avuto figli o aborti ,ma e' sufficiente che alla donna non
vengano riscontrate controindicazioni come:
- gravidanza
o sospetta gravidanza;
- infezioni
dell'apparato genitale;
- cavita'
uterina che non permetta la sistemazione della spirale (troppo piccola e con
presenza di polipi o fibromi);
- utero
fortemente retroverso.
Come si applica
E' uso
comune applicare la spirale verso la fine del periodo mestruale perche' si ha la
massima sicurezza dell' assenza di gravidanza.Ma se esistono particolari
motivazioni ,la spirale puo' essere inserita anche in periodo diverso,per
esempio se la si utilizza come contraccezione postcoitale (la cosiddetta
"contraccezione del giorno dopo").
Per essere introdotta la spirale e' posta piegata in un piccolo inseritore col
quale si attraversa facilmente il canale cervicale;viene poi spinta fuori con
uno stantuffo,affinche' si allarghi nella cavita' uterina,che ha dimensioni
giustamente proporzionate per contenerla. L'inserimento puo' provocare un dolore
variabile da donna a donna. Il disagio e' minimo nelle pluripare.Una donna che
ha una spirale puo' usare il tampone assorbente.
Dal collo dell'utero sporge in vagina il filo spia,che la donna deve toccare con
un dito per controllare se la spirale e' al suo posto.Non deve invece sentire
parti della spirale,che ne indicherebbero l'espulsione. La donna deve fare
spesso questa verifica,specialmente dopo le mestruazioni per essere sicura che
la spirale non si sia spostata. E' opportuno che la donna che ha messo la
spirale si faccia controllare dal ginecologo dopo la prima mestruazione ed in
seguito,periodicamente. La spirale puo' essere tenuta dalla donna almeno per
due/tre anni.
Funzione contraccetiva della spirale
La
spirale svolge il suo effetto contraccetivo interferendo principalmente
sull'impianto dell'ovulo nella cavita' uterina.
L' avvolgimento di rame determina delle modificazioni chimiche nella cavita'
uterina che hanno un effetto tossico sugli spermatozoi e sull'ovulo fecondato.
Effetti collaterali
Gli
effetti collaterali che possono derivare ad una donna dall'uso della spirale
sono:
- perdite
di sangue molto abbondanti (piccole perdite dopo l'inserimento della spirale
sono normali);
- flussi
mestruali piu' intensi e talvolta piu' dolorosi del solito (dolori al basso
ventre dopo l'inserimento sono un evento normale);
- comparsa
di spotting (perdite di sangue durante il periodo intermestruale).
E'
sempre possibile che il ginecologo rimuova la spirale in caso di inconvenienti.
Non esistono indizi che provino una possibile relazione tra l'uso della spirale
e l'insorgenza di qualsiasi tipo e natura di tumori.
Sicurezza contraccettiva
La
sicurezza della spirale non e' garantita al 100%. Su 100 donne che introducono
la spirale in un anno,2 possono rimanere gravide. Qualora si presentino casi di
gravidanza con la spirale il ginecologo deve informare la donna sui rischi
derivanti dal proseguimento della gravidanza; di norma si tende a togliere la
spirale per evitare inconvenienti; nella maggior parte dei casi questo gesto non
pregiudica il proseguimento della gravidanza.
comune@piazzabrembana.com
| turisti@piazzabrembana.com
| alimentaristi@piazzabrembana.com
casarasa@piazzabrembana.com
| regcri@piazzabrembana.com
| kcpcas@tin.it
Copyright © 2000 www.piazzabrembana.com
All rights reserved.
Reference Code: 5569 G.C. Web Master