Le
posate giuste
Come
disporle sulla tavola e quali usare per le diverse
pietanze
Le regole d'oro:
- Le posate
per le
pietanze salate
vanno disposte
ai lati
del piatto,
quelle
per il
dolce e la frutta in alto, davanti al piatto,
(queste ultime si possono anche portare in tavola
al momento di servire dolce o frutta).
- La disposizione
deve tener conto dell'ordine
in cui saranno servite le pietanze:
devono essere adoperate per prime le posate
sistemate più all'esterno e via via le altre
procedendo verso l'interno.
- Le posate devono
essere
cambiate a ogni nuova portata:
chi serve in tavola deve portare via quelle già
usate e il commensale adopera quelle rimaste per
le portate successive.
- A
sinistra del
piatto vanno
le
forchette,
a destra coltelli e cucchiaio;
sopra si mettono
le
posate
più piccole
(formaggio, frutta o dolce).
- I
coltelli devono
essere sistemati con la
lama
rivolta verso il piatto.
- Il
cucchiaio e
le forchette
vanno appoggiati con la
parte
concava rivolta verso l'alto.
- Per
il pesce
esistono apposite posate (il
coltello a paletta
e la
forchetta a punte corte),
che si possono sostituire con coltello e forchetta
normali. Anche
per il
formaggio
esistono posate particolari (più piccole di quelle
da frutta) che si possono sostituire con quelle da
frutta.
- Nell'apparecchiare
la tavola
evitate
di metterne un
numero eccessivo:
i coltelli non devono mai esserepiù di tre. Se le
portate fossero in numero superiore, aggiungete le
posate.
- Il
numero
e il
tipo
di posate
dipendono dalla quantità e dalle caratteristiche
delle pietanze.
Come usare le posate:
- Fra
un boccone e l'altro coltello e forchetta
si
posano sopra il piatto
(vicino ai bordi), paralleli fra loro o con le
punte leggermente convergenti.
-
Terminata una pietanza si lasciano invece
al
centro del piatto,
ravvicinati fra loro, paralleli o leggermente
incrociati.
- Il
cucchiaio, una volta usato, va posato
dentro
il piatto
con il
manico che sporge
dall'orlo.
- Gli
spaghetti e la pasta lunga in genere si mangiano
arrotolandoli con la sola forchetta,
senza
usare il cucchiaio.
- Per
le
frittate
non si usa il coltello, ma
solo la
forchetta.
- Il
pane
non si
taglia a pezzetti con il coltello ma
si
spezza con le mani.
- Se
in tavola non ci sono le posate da
pesce,
per tagliarlo a pezzetti si usa solo la forchetta;
il coltello serve per eliminare le lische.
- I
patè
e le
spume
in forma si mangiano con la forchetta, senza
l'aiuto del coltello.
Le posate speciali e come sostituirle:
-
Forchettina a tre punte:
per i cocktail di
gamberi
o per i
molluschi
serviti nel loro guscio. Si sistema a sinistra
delle forchette.
- Si
può sostituire con una forchettina
da
frutta.
-
Cucchiaino piatto a ventaglio con l'orlo tagliente:
per scavare la polpa dei mezzi
pompelmi
serviti come antipasto o alla fine del pranzo.
- Si
può sostituire con un cucchiaino
da
dolce o da caffè.
-
Coltellino
con lama
a
spatola
per il
burro
(posato sul piattino del pane se ci sono in tavola
ciotole col burro o patè e spume da spalmare su
crostini.
- Si
può sostituire con un coltellino
da
frutta.
-
Cucchiaino
a
paletta
per il
gelato,
per i semifreddi e per le torte gelato.
-
Deve essere sistemato sopra al piatto.
- Si
può sostituire con un cucchiaino
da tè.
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